A questo si aggiunge la disponibilità da fine luglio del nuovo bando per l'acquisto di altri 1.000 veicoli a metano; e da fine anno il bando per gli autobus elettrici

Il Piano del ministero delle Infrastrutture e della mobilità sostenibili (Mims) per la transizione ecologica dedicato alla mobilità del Trasporto pubblico locale (Tpl) va avanti, e da gennaio ha messo a segno il rinnovo di 1.000 autobus ordinati attraverso la piattaforma Consip. A questo si aggiunge la disponibilità da fine luglio del nuovo bando per l’acquisto di altri 1.000 veicoli a metano; e da fine anno il bando per gli autobus elettrici. Il Mims parla di “proficuo rapporto di collaborazione instaurato con Consip” per offrire alle amministrazioni regionali e locali. Con il coinvolgimento della Consip – dice sempre il Mims – “facilita il processo di modernizzazione e sostituzione dei veicoli maggiormente inquinanti (euro 2 ed euro 3)”. In particolare, i diversi accordi quadro offrono l’opportunità di disporre di più fornitori, di una maggiore ampiezza di gamma e la possibilità personalizzare la fornitura. A partire da gennaio 2022 sono stati ordinati 357 autobus attraverso l’accordo quadro Autobus extraurbani 1 e 379 attraverso l’accordo quadro Autobus urbani 1, cui si aggiungono diversi pre-ordini, per un totale poco al di sotto delle 1.000 unità. Il ministero racconta della distribuzione geografica di questi nuovi autobus: per quelli extra-urbani “il 28% è stato ordinato dalla Regione Lazio, il 19% dal Molise, l’11,2% dalla Calabria, il 10,1% dalle Marche, l’8,4% dal Veneto e il 7% dalla Sardegna, gli altri ordini sono suddivisi tra Piemonte, Trentino Alto-Adige, Lombardia, Toscana, Liguria e Veneto”; per quelli urbani “il 27,2% è stato ordinato dalla Campania, il 23,7% dalla Sicilia, il 12,4% dalla Calabria, l’11,3% dal Lazio e il 6,3% dalla Sardegna, mentre il restante è suddiviso tra Puglia, Lombardia, Piemonte, Liguria, Veneto e Marche”.Il Mims segnala poi la possibilità di accedere, a partire dal 28 luglio 2022, all’accordo quadro multifornitore per autobus a metano, a valere sul Fondo nazionale complementare al Pnrr (600 milioni di euro) e sul programma React-Ue della Ue (175 milioni di euro); in questo ambito vengono messi a disposizione degli enti territoriali oltre 1.000 veicoli di diverse dimensioni (di cui oltre 800 alimentati a metano compresso CNG e circa 200 alimentati a metano liquido LNG) per il trasporto pubblico extraurbano e suburbano. Infine, entro la fine dell’anno verrà attivata una gara analoga per la fornitura di autobus elettrici a batteria.

© Copyright Olycom - Riproduzione Riservata