"Sono felicissimo per questa prima pole in Motogp, ed era comunque da tanto tempo che non scattavo davanti a tutti: l'ultima volta è stato in Moto3", ha dichiarato Bastianini che promette battaglia fin dalla prima curva

Una ‘valanga’ rossa si abbatte sullo Spielberg. Nel giorno in cui la MotoGp annuncia una mini-rivoluzione con l’introduzione – sulla falsariga della F1 – della sprint race a partire dal 2023, la Ducati, sempre più competitiva e aggressiva, firma un poker da favola nelle qualifiche del Gp di Austria rilanciando in orbita Enea Bastianini tornato a ‘ruggire’. Il pilota del team Gresini con un ultimo giro perfetto firma la sua prima pole in top class (l’ultima la firmò nel 2018 in Moto3) precedendo di appena 24 millesimi la Ducati di ‘Pecco’ Bagnaia, autore anche di un dritto alla nuova chicane dopo essere caduto nelle libere 4. Con il tempo di 1’28″772 la ‘Bestia’ dà un segnale preciso sulle sue potenzialità, e ribadisce la supremazia della casa di Borgo Panigale che piazza al terzo e quarto posto in griglia l’altra Ducati ufficiale di Jack Miller e quella del team Pramac di Jorge Martin. Il primo ad inseguire è il campione in carica e leader del Mondiale, Fabio Quartararo con la Yamaha che si trova di fatto nel ‘panino’. In sesta posizione infatti c’è l’altra Pramac di Johann Zarco. A completare i primi 10 Vinales con la prima Aprilia, Mir con la Suzuki, Aleix Espargaro con l’altra Aprilia davanti a Di Giannantonio (del team Gresini). In tutto dunque sei Ducati (e otto moto italiane) nella top ten. “Sono felicissimo per questa prima pole in Motogp, ed era comunque da tanto tempo che non scattavo davanti a tutti: l’ultima volta è stato in Moto3”, ha dichiarato Bastianini che promette battaglia fin dalla prima curva. “Abbiamo fatto uno step in avanti e ci faremo trovare pronti anche per la gara. Sto iniziando a esprimermi al meglio ma c’è ancora del lavoro da fare, anche se quando uno è sereno è già a metà dell’opera”, ha aggiunto. Bagnaia ha ammesso che oltre la prima fila non poteva andare, alla luce anche della caduta in Fp4: “Oggi i meccanici hanno fatto un grande lavoro e mi hanno permesso di andare in prima fila. Non sono riuscito a sfruttare la prima gomma e ho buttato via i primi due giri. Bastianini è tutto il weekend che va molto forte ma noi stiamo procedendo in una direzione piuttosto positiva”. ‘Pecco’ punta dritto alla vittoria per provare a limare il gap in classifica generale su Quartararo. E’ necessario infatti non sbagliare e conquistare punti il più possibile. Una opportunità in più per alimentare il proprio bottino score verrà data ai piloti il prossimo anno con la Sprint Race, formula ufficializzata dalla Dorna prima delle qualifiche in Austria. Il fine settimana dal 2023 sara’ organizzato con un venerdì da doppia sessione di libere tra la mattina e il pomeriggio, mentre il sabato è in programma una terza sessione di libere cui faranno seguito le qualifiche. Si prospetta la cancellazione della Fp4 per allestire una Sprint Race nel pomeriggio in base ai risultati ottenuti nelle qualifiche. Non determinerà comunque la griglia di partenza della domenica come avviene in F1 ma darà punti in ottica Mondiale. “E’ importante per noi introdurre il nuovo format per aumentare lo spettacolo, ne abbiamo parlato con i piloti e i costruttori”, ha detto il Ceo di Dorna, Carmelo Ezpeleta. Il mondo corre veloce e la MotoGp è pronto ad inseguire.

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