Una città definita “obiettivo fondamentale per i russi” dal presidente ucraino. E su Telegram dice che il 90% delle case è danneggiato.

La presa di Severodonetsk è “un obiettivo fondamentale” per i russi e “non importa quante vite costerà questo tentativo”. Lo ha spiegato su telegram il presidente ucraino Volodymyr Zelensky precisando che nella città il 90% delle case è danneggiato. “Stiamo facendo di tutto per respingere questa offensiva”, ha aggiunto Zelensky. Il leader ucraino ha anche visitato la città di Kharkiv dove ha licenziato Roman Dudin, capo del servizio di sicurezza della regione: “Pensava ai sui interessi”, ha spiegato Zelensky.

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