Vadim Boychenko incontra i giornalisti, parla di una città distrutta e conta 22mila civili torturati e uccisi dai russi

“La nostra stima è prudente ma sono 22.000 i civili torturati e uccisi dai russi. Molto più di quello che ha fatto la Germania nazista in due anni di occupazione”. A dirlo è i il sindaco di Mariupol Vadim Boychenko parlando con i giornalisti durante il quotidiano punto stampa al media center Ucraina – Ukrinform. Boychenko ha sottolineato come i russi si stessero preparando da tempo al conflitto spiegando che hanno immediatamente colpito e distrutto le infrastrutture vitali della città.

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