Oggi la giornata dell'Indipendenza. Attacco su Zaporizhzhia. Mattarella: "Solidarietà per la brutale aggressione russa"

La guerra in Ucraina è arrivata al sesto mese, il 24 febbraio scorso infatti l’esercito russo invase il paese. Una ricorrenza che cade nel giorno dell’Indipendenza ucraina. “L’Ucraina si batterà fino alla fine contro l’aggressore russo e non farà alcuna concessione o compromesso con il nemico”, ha detto il presidente Volodymyr Zelensky, in un discorso in video. “Ci troviamo in diversi luoghi e circostanze, ma abbiamo un unico obiettivo: preservare l’indipendenza e la vittoria”, ha aggiunto il capo dello stato di Kiev.

In un messaggio il capo dello Stato Sergio Mattarella ha espresso solidarietà a Kiev che fronteggia “la brutale aggressione russa contro la quale legittimamente resiste”, le parole del presidente della Repubblica.  E nella notte si è registrato un attacco russo nei pressi della centrale nucleare di Zaporizhzhia: uccisi un dipendente dell’impianto e il suo autista. Bombardamenti anche sulle regioni Kharkiv e Sumy.

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