L'ex pentastellato chiarisce: "Io non ho lasciato il M5S, ho lasciato quello che è diventato il partito di Conte e che non ha nulla a che fare con il M5S"

(LaPresse) Partiti in fila al Viminale per consegnare i simboli per le prossime elezioni del 25 settembre. C’è anche l’ex 5 Stelle Dino Giarrusso con il suo ‘Sud chiama Nord’. “Da qui al giorno delle elezioni valuteremo la possibilità di avvicinarci ad altre forze politiche. Naturalmente no a M5S, perché in teoria non faceva alleanza. Io non ho lasciato il M5S, ho lasciato quello che è diventato il partito di Conte e che non ha nulla a che fare con il M5S” dice Giarrusso, spiegando che Conte è “stato un bravo ex presidente del Consiglio ma un pessimo capo politico”.

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