L'ammiraglia dello Yacht Club de Monaco, il Tuiga (1909), ha appena concluso la sua campagna adriatica di tre incontri di match race contro il Mariska, un altro 15M IR dei quattro ancora in navigazione

L’ammiraglia dello Yacht Club de Monaco, il Tuiga (1909), ha appena concluso la sua campagna adriatica di tre incontri di match race contro il Mariska, un altro 15M IR dei quattro ancora in navigazione. L’equipaggio dei membri dello YCM, tutti appassionati di vela e di yacht classici, ha senza dubbio lasciato il segno in questo circuito di regate.

Un primo passo per iniziare
L’agenda estiva del gaff cutter è iniziata a Venezia in occasione del IX Trofeo Principato di Monaco (24-26 giugno), un evento storico in quanto il Tuiga non aveva mai gettato l’ancora nelle acque veneziane. “Elegante e competitiva, il Tuiga incarna tutti i valori a noi cari e vederla navigare a Venezia è eccezionale”, ha dichiarato il Segretario Generale dello Yacht Club de Monaco Bernard d’Alessandri. Questo incontro di yacht classici è merito di Anna Licia Balzan, Console onorario di Monaco a Venezia, oltre che dell’Ente Monegasco per il Turismo e i Congressi in Italia e dello Yacht Club di Venezia e del suo presidente Mirko Sguario. La vista dello yacht Sovereign a La Serenissima rimarrà impressa nella memoria di tutti.


Con il suo viaggio fino alle porte di Piazza San Marco, il più lungo del Mediterraneo per questo gaff cutter, un altro capitolo è stato scritto nei 113 anni di storia di Tuiga. Dopo due giorni di regate, da cui Tuiga è uscita vincitrice assoluta, si è svolto un match race contro Mariska. Tra questi due splendidi yacht classici, progettati dall’architetto navale scozzese William Fife III, l’amichevole duello si è svolto nel Bacino di San Marco, con il vasto Arsenale veneziano a fare da splendida cornice ai suoi protagonisti.

Partita di ritorno a Portorose
Pochi giorni dopo, il Tuiga è salpato per la baia slovena di Portorose (1-3 luglio), un viaggio di poco meno di sette ore. Dopo un primo giorno di allenamento, Tuiga e Mariska hanno dovuto attendere pazientemente per diverse ore che il tempo migliorasse e che i due gaff cutter potessero posizionarsi all’inizio di un percorso inshore.

Lo scafo  battente bandiera monegasca ha dimostrato con grande abilità la competenza dell’equipaggio durante le numerose procedure di partenza, sapendo come mantenere la posizione e il vantaggio fino allo sparo del cannone di partenza. Più veloce sottovento con lo spinnaker, Mariska ha infine vinto questa competizione con un equipaggio professionale esperto in regate di alto livello.

Un tour senza precedenti si conclude in Italia
Si è concluso a Trieste (9-10 luglio) il tour adriatico dei due IR 15M, con una dozzina di velisti dello Yacht Club Adriaco a bordo per dare una mano ai monegaschi in questa occasione. Le due prove sono state disputate con mare piatto e 6-12 nodi, con il gaff cutter monegasco che ha controllato l’avversario fino alla prima boa di bolina, prima di tagliare per primo la linea di arrivo e aggiudicarsi la vittoria. Tutto è cambiato per la seconda regata, vinta infine da Mariska.

A parità di condizioni, le due imbarcazioni dovranno riunirsi presto per una sfida decisiva. Nel frattempo, il Tuiga ha ripreso il largo verso il suo porto d’origine e lo Yacht Club di Monaco, passando per Brindisi e Palermo.

 L’ammiraglia dello Yacht Club de Monacio, lo splendido scafo storico Tuiga, ha conquistato senza dubbio mare, pubblico e appassionati dell’Adriatico dove ha veleggiato e regatato prima a Venezia e poi in acque slovene per poi fare ritorno verso Trieste. L’avventura continua …

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