Nelle immagini la fuga dei soldati sotto il fuoco ucraino, il tentativo di un marine di recuperare un commilitone colpito 

 Scene dall’inferno Mariupol, dove intorno alle acciaierie Azovstav da giorni gli ucraini resistono all’offensiva russa. Il Governo di Kiev ha messo a punto un piano per evacuare le centinaia di civili che hanno trovato rifugio nella grande area industriale ed i suoi infiniti sotterranei. I russi pare abbiano per l’ennesima volta rifiutato l’organizzazione di un corridoio umanitario. “Siamo oltre la catastrofe umanitaria” ha detto alla Cnn il maggiore Serhiy Volyna, comandante della 36esima brigata che guida le forze ucraine asserragliate. “Ci sono centinaia di persone nei rifugi – ha aggiunto -, fra questi 60 bambini, il più piccolo ha quattro mesi. Abbiamo poca acqua e pochissimo cibo”.

 L’esercito di Mosca avrebbe sigillato la zona e starebbe preparando una nuova serie di attacchi. Uno dei tentativi dei soldati russi di assaltare l’area dell’acciaieria è terminato con la fuga delle truppe di Mosca che avrebbero registrato tra le loro fila anche diverse perdite. Lo ha scirtto su Telegram il consigliere del sindaco della città portuale, che ha pubblicato un video che raccontano uno dei momenti più drammatici del combattimento. “Ultimi combattimenti di strada nella zona di Azovstal. È unico perchè di solito vediamo solo i combattenti con le finestre vuote. Qui ci sono le vere conseguenze dei tentativi dei marines russi di attaccare il battaglione Azov e i nostri marines”, ha commentato Petro Andriushchenko nel post.

 Nelle immagini la fuga dei soldati sotto il fuoco ucraino, il tentativo di un marine di recuperare un commilitone colpito 

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