(LaPresse) – Tensione ancora altissima a Gerusalemme per la morte della giornalista di al-Jazeera Shireen Abu Akleh, uccisa martedì da un proiettile a Shireen Abu Akleh durante gli scontri a fuoco tra miliziani palestinesi ed esercito israeliano a Jenin in Cisgiordania. La polizia ha disperso il corteo funebre di dimostranti dopo che erano stati intonati slogan violenti, fanno sapere le forze di sicurezza. La bara della reporter è stata portata in una chiesa cattolica della città per le esequie, all’esterna della quale si sono registrati altri momenti di tensione. L’esercito israeliano ha concluso un’inchiesta preliminare sulla morte di Abu Akleh e ha comunicato che al momento non è possbile determinare chi abbia sparato alla giornalista.

© Copyright Olycom - Riproduzione Riservata