La vittima sarebbe un agricoltore boscaiolo dalla corporatura massiccia, che viveva da solo

Il cadavere di un uomo è stato individuato, in queste ore, in un paese in provincia di Forlì, sull’Appennino, probabilmente vicino a un dirupo. A confermarlo sono stati i carabinieri della città romagnola, che stanno conducendo le indagini e che, per il momento, mantengono un particolare riserbo per non intralciare l’inchiesta, che è ancora in corso e che dovrebbe stabilire la causa della morte. Al momento del ritrovamento, il corpo senza vita dell’uomo, per cui è stata disposta l’autopsia, sarebbe stato rinvenuto senza testa e, secondo quanto riportato dalla stampa locale, le forze dell’ordine la starebbero ancora cercando. Dalla procura che si occupa del caso, finora, non sarebbero trapelati dettagli o particolari legati al ritrovamento ma, in base a quanto ricostruito, oggi sarebbero iniziati gli interrogatori di alcuni familiari della vittima e sarebbero in corso degli accertamenti per risalire ai suoi ultimi contatti e agli spostamenti precedenti alla morte (che potrebbe risalire ai giorni scorsi). In base a quanto si è appreso finora, la vittima sarebbe un agricoltore boscaiolo dalla corporatura massiccia, che viveva da solo. L’uomo aveva sei fratelli, con i quali, secondo quanto trapelato, non avrebbe avuto buoni rapporti, ma nulla in questo senso, al momento, sarebbe stato confermato ufficialmente dagli inquirenti. Intanto, secondo quanto specificato dal Resto del Carlino, una prima analisi sul corpo avrebbe evidenziato un taglio netto all’altezza del capo e nessuna traccia di sangue all’interno dell’abitazione.

© Copyright Olycom - Riproduzione Riservata