L'ex ferrarista, tornato nel 2021 nel grande giro dopo due anni di pausa, lascerà l'Alpine Renault per approdare nel team inglese, prendendo il posto del tedesco Sebastian Vettel che ha annunciato il suo addio al 'circus'
Fame e ambizione al servizio del talento e dell’esperienza. Alonso non lascia, anzi raddoppia. Il veterano della F1, per la gioia dei suoi appassionati, prolunga la sua seconda ‘vita’ nel circus e lo fa con la consapevolezza di potersi ancora regalare emozioni e successi. A partire dalla prossima stagione, l’ex ferrarista – tornato nel 2021 nel grande giro dopo due anni di pausa – lascerà l’Alpine Renault per approdare nel team Aston Martin, prendendo il posto del tedesco Sebastian Vettel che giovedì scorso annunciò il suo addio alle corse. Per lo spagnolo, che ha esordito in F1 nel 2001 con la Minardi, il Mondiale 2023 sarà la ventesima stagione in Formula 1. Esce dunque un quattro volte campione del mondo ed entra un due volte iridato alla corte della scuderia britannica che si avvarrà della esperienza, classe e competenza del campione asturiano, uno dei piloti più amati per il suo spirito battagliero e il suo stile di guida. Un ‘highlander’ della F1 che può vantare 349 Gp in carriera (346 partenze) e 98 podi.
La bomba di mercato arriva all’indomani del Gp di Ungheria, che apre una lunga pausa per la F1 che riprenderà alla fine di agosto. L’effetto domino provocato dall’addio di Vettel sii è dunque subito fatto sentire. Il posto dello spagnolo in Alpine verrà preso da Oscar Piastri, attualmente terzo pilota della scuderia francese. Il talento australiano cresciuto nel vivaio francese, in appena tre anni ha bruciato le tappe vincendo prima la Formula Renault (2019), la F3 (2020 con l’italiana Prema) e quindi la F2 (2021, sempre con Prema). Alonso è da sempre un pupillo di Lawrence Stroll che ha garantito all’asturiano quello che evidentemente la Alpine non poteva promettergli, ovvero un accordo pluriennale.
“Il team Aston Martin sta chiaramente mettendo energia e impegno per vincere, ed è quindi una delle squadre più emozionanti della Formula 1 oggi. Ho visto come il team ha avuto sistematicamente persone fantastiche con pedigree vincenti e sono consapevole dell’enorme impegno per nuove strutture e risorse a Silverstone”, ha dichiarato Alonso dopo l’annuncio ufficiale. “Nessuno in F1 oggi sta dimostrando una visione più grande e un impegno assoluto per vincere, e questo la rende un’opportunità davvero eccitante per me”, ha tenuto a precisare il pilota spagnolo che a 41 anni ha ancora voglia si stupire. “Ho ancora fame e ambizione di lottare per essere davanti e voglio far parte di un’organizzazione che si impegna a imparare, svilupparsi e avere successo”, ha concluso mettendo in chiaro le sue intenzioni, ovvero “vincere ancora in questo sport e per farlo devo cogliere le opportunità che mi sembrano giuste”. Per tornare al successo servirà una macchina più competitiva di quella attuale ma la determinazione del ‘ragazzo’ di Oviedo, primo spagnolo ad aver vinto un GP di Formula 1 e l’unico spagnolo campione del mondo della massima categoria, sembra essere una valida garanzia per un futuro da protagonista. Il suo passaggio in Aston Martin ‘brucia’ indiretamete le prospettive per un ritorno in F1 di Antonio Giovinazzi. Subito dopo l’anunciato addio di Vettel era Mick Schumacher (pilota dell’orbita Ferrari) il più accreditato per il sedile dell’Aston Martin. E l’operazione’ avrebbe comportato il possibile ingaggio del pilota pugliese con la Haas.
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