Martedì superati i 40 gradi a Londra, record mai registrato nella capitale britannica

Edifici pubblici chiusi, parchi vuoti e stazioni deserte. Il Regno Unito si trova a fare i conti con il caldo estremo, che sta colpendo l’intera Europa. Nel pomeriggio all’aeroporto londinese di Heathrow il termometro segna 40,2 gradi, la temperatura più alta mai registrata nel Paese, battendo il record stabilito appena un’ora prima di 39,1 gradi a Charlwood. L’allarme rosso, che comporta un pericolo di morte anche per le persone sane, tocca una gran parte dell’Inghilterra, da Londra a Manchester e Leeds.

 

Il clima soffocante interrompe i viaggi, l’assistenza sanitaria e le scuole in un Paese non preparato a queste temperature estreme. Molti edifici pubblici, compresi gli ospedali, non hanno l’aria condizionata, a testimonianza di quanto sia insolito un caldo così forte in un’area nota per le piogge e le temperature miti. Il traffico nelle strade londinesi è ridotto, poiché molti seguono il consiglio di rimanere in casa, al riparo dal sole, e i treni stanno viaggiando a bassa velocità per il timore che le rotaie possano piegarsi. Alcuni sono stati cancellati. La stazione londinese di King’s Cross, uno degli snodi ferroviari più trafficati del Paese, è vuota e l’aeroporto di Luton ha chiuso la sua pista per diverse ore lunedì a causa dei danni provocati dal calore.

© Copyright Olycom - Riproduzione Riservata