Per la prima volta nella storia della Repubblica, gli adempimenti che porteranno gli italiani al voto delle politiche si svolgono ad agosto e per i contrassegni addirittura prima di Ferragosto, data segnata in rosso per le vacanze degli italiani

Pronti via. Si sono aperte stamani alle 8 le porte del ministero dell’Interno per la consegna dei simboli e dei programmi, oltre alla dichiarazione di apparentamento, in vista delle elezioni del 25 settembre. La location è la solita, a cambiare, tanto da essere un unicum, la stagione. Per la prima volta nella storia della Repubblica, gli adempimenti che porteranno gli italiani al voto delle politiche si svolgono ad agosto e per i contrassegni addirittura prima di Ferragosto, data segnata in rosso per le vacanze degli italiani.

Scontata, quindi, la corsa a presentare il necessario nella prima giornata di apertura (oltre 50 simboli affissi in bacheca oggi), una prassi consolidata invece la fila che davanti al Viminale si è andata componendo fin dalle prime ore dell’alba.Il primo simbolo esposto è stato quello del Pli, guidato da Stefano De Luca, seguito da Maie e lista Sacro Romano Impero. È stato Roberto Calderoli a consegnare, poi, il contrassegno della Lega, posizionandosi al nono posto sul tabellone. Il senatore ha confermato che il partito correrà in coalizione con Forza Italia, Fdi e Noi moderati (che unisce Udc, Noi con l’Italia, Italia al Centro e Coraggio Italia). Unico simbolo a cambiare Forza Italia, anch’esso depositato oggi, che ha aggiunto la scritta Ppe.Per Lega e Fdi stessa immagine del 2018, con il contrassegno di Giorgia Meloni sotto accusa per aver mantenuto la fiamma tricolore, dopo aver negato la natura fascista del suo movimento. Duro l’attacco di oggi di Liliana Segre: “Nella mia vita ho sentito di tutto e di più, le parole pertanto non mi colpiscono più di un tanto. A Giorgia Meloni dico questo: inizi dal togliere la fiamma dal logo del suo partito”.

Presenti all’appello nella prima giornata di consegna, Italia Viva e Azione, che saranno guidate da Carlo Calenda. Anche Clemente Mastella con Noi di centro e Luigi Di Maio, accompagnato da Bruno Tabacci, che hanno depositato il simbolo di Impegno civico. Presente l’ex M5s, Dino Giarrusso con il suo simbolo ‘Sud chiama nord’ e ‘De Luca sindaco d’Italia – Sud chiama nord’, dell’ex sindaco di Messina Cateno De Luca, mentre benché annunciato non si è visto Giuseppe Conte che avrebbe dovuto presentare oggi il suo contrassegno. Tra gli ‘inaspettati’ invece il più noto è Roberto Fiore che ha ufficialmente candidato Forza Nuova alle elezioni del 25 settembre. Tra le novità il Partito della Follia di Dr Seduction, e Free, un gruppo di comitati civici, che si fa raffigurare da un uomo che dà un calcio a Pinocchio. Per chi ha saltato la prima giornata c’è tempo fino al 14 agosto alle 16. Dopo l’ammissione dei simboli – il verdetto è atteso il 16 agosto – il Viminale procederà al sorteggio che deciderà la posizione sulla scheda elettorale.

© Copyright Olycom - Riproduzione Riservata