Nautica: allo Yacht Club de Monaco la quinta edizione degli Explorer Awards
25 Settembre 2025
Avere successo agendo al tempo stesso per il bene comune. Sotto l’Alto patronato del principe Alberto II, lo Yacht Club di Monaco prosegue il suo impegno per la nautica da diporto con la quinta edizione degli Explorer Awards La Belle Classe. Creati per incoraggiare un nuovo modo di utilizzare gli yacht, questi premi mettono in risalto progetti in cui la navigazione diventa uno strumento di esplorazione e di scienza. Più che un mezzo di trasporto o di svago, uno yacht oggi può servire per scoprire, comprendere meglio gli oceani, contribuire alla conoscenza e condividere questa esperienza con la società. Gli Explorer Awards incoraggiano quindi gli armatori e i loro capitani a utilizzare gli yacht come moderne piattaforme di esplorazione, aperte a scienziati, esploratori e ricercatori. La giuria internazionale, presieduta da Richard Wiese, presidente dell’Explorers Club di New York, ha assegnato i premi per due categorie: Innovazione e Tecnologia e Ambiente ed Etica. “Monaco è la capitale assoluta dell’innovazione, dei superyacht, del pensiero innovativo, e non solo. È una comunità di persone con nobili intenti. Non solo hanno navi eleganti, bellissime e con un design innovativo, ma niente di tutto questo accade senza una comunità, e una comunità deve includere capitani, soci e i loro armatori, e qui si incontrano tutti e tre”, ha affermato Wiese.
Il M/Y Valor – 79,5 m (Feadship, 2025) è stato premiato per la categoria ‘Innovazione e Tecnologia’. Caratterizzato da una propulsione ibrida e tecnologia silenziosa, il superyacht coniuga prestazioni e responsabilità ambientale. “Siamo arrivati fin qui utilizzando Hvo, biocarburante di nuova generazione, ci siamo fermati per la sera a Cannes e da Cannes a Monaco siamo giunti in elettrico”, ha spiegato l’armatore, David McNeil. “Abbiamo 5,34 megawatt di energia elettrica a bordo, il che lo rende uno degli yacht più ecologici del pianeta. E grazie alla nostra capacità di sfruttare l’energia solare, che proviene dall’albero fino alle batterie principali, siamo alimentati a batteria, a energia solare e, naturalmente, a gasolio per ricaricare le batterie quando necessario. Possiamo durare un giorno o giù di lì solo a batteria, senza emissioni di carbonio, senza consumo di gasolio, e lo yacht ha un’autonomia di oltre 7.000 miglia nautiche”, ha aggiunto. Per la categoria ‘Ambiente ed Etica’ il vincitore è stato il S/Y Cat Art Explorer – 46,5 m (Perini Navi, 2024). È il più grande catamarano in alluminio ed è utilizzato come museo galleggiante per l’arte e la sensibilizzazione, che unisce arte, scienza e scoperta. “È uno yacht museo, quindi promuoviamo l’arte nel Mediterraneo e offriamo anche servizi di noleggio durante l’estate”, ha spiegato il capitano Olivier Gamberini. “Sono molto felice a nome dell’armatore e di tutto il team, perché sono tante le persone coinvolte in questo progetto, quindi sono molto felice di rappresentarli tutti”. I vincitori sono stati annunciati in occasione del Monaco Yacht Show, nel corso di un pranzo esclusivo organizzato dallo Yacht Club de Monaco nell’ambito del Superyacht Owners Lunch. Ogni progetto nella rosa dei candidati dimostra che uno yacht può diventare più di una semplice nave da spedizione: un vettore di impegno, conoscenza, esplorazione e dialogo. Lo Yacht Club de Monaco incoraggia questa direzione e spera di promuovere in futuro le unità che si sono distinte nell’esplorazione scientifica nella prossima edizione, durante la Monaco Ocean Week di marzo. A tutti gli yacht partecipanti agli YCM Explorer Awards di La Belle Classe Superyachts è stato offerto il SEA Index per aiutarli a misurare il loro impatto ambientale.